Già nella seconda metà dell’‘800, Pula era capoluogo di mandamento, cioè sede di Pretura e di carceri mandamentali. Lo stesso stabile, in seguito, fu anche sede del consiglio comunale e delle scuole elementari e medie. Nonostante svariati rimaneggiamenti, avvenuti nei diversi periodi per adeguare la struttura alle varie esigenze, oggi si conservano in ottimo stato: una delle tre celle della prigione che presumibilmente, viste le dimensioni, era riservata ai maschi e aveva una capienza di 15 soggetti e l’aula consiliare, nella quale, incastonata in una parete, vi è una targa del 1882, in onore del Sindaco Cav. Giovanni Azara che amministrò il Comune di Pula fino al 1881.