Nora fu una delle prime città fondate in Sardegna dai fenici nel VIII secolo a.C. Divenne in seguito città carteginese e infine fiorente municipio romano. Al centro di uno snodo commerciale con il suo porto dall’invidiabile posizione, l’antica Nora era un autentico gioiello già a partire dal 200 a.C..
Oggi questa area archeologica senza pari, pervenutaci in eccezionale stato di conservazione nonostante i millenni, è ritenuto uno dei siti più suggestivi di tutta l’Isola, grazie anche alla sua scenografica posizione sul mare.
Dell’antico insediamento rimangono affascinanti rovine prevalentemente romane, come il meraviglioso teatro affacciato sul mare, in origine rivestito di marmo, tuttora utilizzato per ospitare rassegne culturali e musicali estive, le terme, le vie pavimentate, il foro, i templi, le colonne, le ville e i mosaici. Sullo sfondo un meraviglioso tratto di costa dalle acque cristalline che sommergono da millenni alcune parti dell’antico insediamento. La vicina Torre del Coltellazzo (o di Sant’Efisio), che domina dal promontorio di Capo di Pula, rende quasi come un dipinto questo indimenticabile scorcio del sud-ovest sardo.